Se i costi del conto corrente negli ultimi anni sono diminuiti, per alcuni consumatori esiste tuttavia un’alternativa ancora più economica: le carte conto.
Carte di pagamento e conti corrente sono tra i prodotti bancari maggiormente richiesti ed utilizzati dai risparmiatori. Dal momento che sul mercato troviamo svariate offerte molto differenziate tra loro, prima di effettuare una scelta possiamo mettere le carte di credito più vantaggiose a confronto e, in maniera simile, valutare anche le varie opzioni per quanto riguarda i conti in modo tale da optare per delle soluzioni mirate ed adeguate alle nostre necessità.
Gli ultimi dati di Bankitalia hanno confermato una tendenza già in atto da un paio d’anni, ovvero la diminuzione dei costi di gestione dei conti correnti, soprattutto grazie alle nuove tecnologie applicate al mondo bancario (internet banking su tutte). Eppure il conto corrente è un prodotto che per alcuni utenti può essere troppo impegnativo. Studenti fuori sede, pensionati e, in generale, consumatori con bassa operatività, possono optare per un tipo particolare di carta di pagamento, la carta conto.
La carta conto è una carta di credito prepagata dotata di un codice Iban. Questa sua natura ibrida permette di usarla sia per i normali pagamenti, anche online, grazie all’appoggio ai principali circuiti internazionali come circuiti Visa, MasterCard e altri), che per ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione e per effettuare bonifici. Non essendo un vero e proprio conto corrente, la carta conto non è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo e non può andare in rosso, perché non è possibile spendere più di quanto presente sulla carta.
La carta conto inoltre può contenere anche lo stipendio, non ha nessun costo di emissione, ma solitamente ha un canone annuo che varia a seconda dell’istituito che la rilascia.
I costi complessivi sono più bassi di quelli di una carta di credito abbinata al conto corrente: la carta conto non potendo andare in rosso non farà pagare interessi, costi per il conto e di massimo scoperto.
Con l’aiuto di SuperMoney, portale di confronto di carte di credito, scopriamo le tre offerte più convenienti sul mercato per sottoscrivere una carta conto. Al primo posto troviamo db contocarta di Prestitempo, appoggiata al circuito Visa Electron, che propone il canone gratuito per tutte le attivazioni entro il 31 marzo 2013. Il limite massimo ricaricabile è di 50 mila euro, la spesa massima mensile è pari a 5 mila euro.
Seconda classificata Spider di Monte dei Paschi di Siena, che prevede un canone pari a 4,7 euro per il primo anno riservato alle attivazioni online (dal secondo anno il canone sale a 7 euro). La spesa massima mensile e il tetto massimo ricaricabile sono entrambi di 10 mila euro.
Al terzo posto SuperFlash di Intesa SanPaolo, con un canone annuo di 6,6 euro, azzerato per tutti i giovani dai 18 ai 26 anni e per il primo anno per tutte le attivazioni online (9,9 euro a partire dal secondo anno). Anche in questo caso, tetto massimo ricaricabile e spesa mensile massima ammontano a 10 mila euro.