Chi ha votato il Movimento 5 Stelle? L’Istituto Cattaneo di Milano e il Mulino non hanno certo aspettato il 25 febbraio per analizzare l’elettorato del partito capitanato da Beppe Grillo. In un saggio edito dalla casa editrice bolognese, e scritto da Piergiorgio Corbetta ed Elisabetta Gualmini, c’è una chiara spiegazione sociodemografica degli elettori grillini, oltre a previsioni su come e quanto M5s poteva davvero sfondare in queste elezioni.
Lasciamo la parola ai due autori del libro “Il partito di Grillo”: 239 pagine fitte frutto di un accurato studio di due principali esponenti dell’Istituto Cattaneo che da anni analizzano partiti e flussi elettorali. Il Movimento – scrivono Corbetta e Gualmini che insegnano all’università di Bologna – raccoglie consenso in particolare tra i maschi, tra le fasce dei giovani e giovani-adulti (25-44 anni) e tra coloro che hanno un livello intermedio di istruzione (diplomato).
Il movimento capitanato da Grillo, si legge nel saggio del Mulino, “riesce a far breccia nella stessa misura tra le categorie professionali più disparate, e i suoi consensi di distribuiscono uniformemente sul territorio (sia in termini di area geografica sia di dimensione del comune di residenza)”.