Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Come spende i soldi il Pentagono?

La Difesa statunitense non ha soltanto il problema dei tagli automatici che scatteranno il primo marzo se non sarà trovato un accordo su bilancio federale e che lamentano i vertici rischiano di minare la macchina militare Usa. Da quasi vent’anni manca anche una revisione corretta del budget da 800 miliardi di dollari del Pentagono che possa monitorare le spese del dicastero. L’allarme, riporta Business Insider, arriva da un rapporto di gennaio del Government Accountability Office.

Un esempio di questa mancanza nella gestione dei fondi si è avuto lo scorso 8 febbraio con un servizio di Nbc News che puntava il dito contro l’aviazione per aver speso un miliardo di dollari in un programma che avrebbe dovuto combinare assieme in un unico sistema centinaia di software già in uso, ma che dopo sette anni di controlli si è rivelato un fallimento.

Secondo il sito d’informazione finanziaria, continuando con gli attuali standard l’obiettivo di copletare la revisione entro il 2017 appare lontano, sebbene il segretario uscente Leon Panetta lo volesse centrare già per il prossimo anno. Uno dei problemi è prendere adeguatamente nota delle transazioni. O meglio sono registrate ma non si sa in modo quanto accurato, spiega il rapporto del Gao. Un altro problema sono le differenze nei sistemi informatici militari e delle agenzie che ricadono sotto la Difesa, incapaci di comunicare tra loro, così che ognuna di esse monitora il bilancio per contro proprio e lo sottopone a una revisione creando caos.

Da otto anni il Pentagono porta avanti un nuovo sistema chiamato Fiar, acronimo per Financial Improvement and Audit Readiness. Il progetto prevede di migliorare la registrazione delle transazioni, armonizzare il sistema informatico e soprattutto tracciare alla perfezione dove vadano a finire i soldi dei contribuenti.

×

Iscriviti alla newsletter