Punti vendita dedicati nelle principali città degli Stati Uniti entro la fine del 2013: è il progetto che Google sta valutando secondo alcune indiscrezioni diffuse dal sito specializzato 9to5Google.com. Tra gli obiettivi ci sarebbe quello di permettere ai milioni di fan dell’azienda di toccare con mano i prodotti sinora disponibili solo online, come quelli della linea Nexus o Chromebook, oppure di provarli prima dell’uscita. Gli store Google potrebbero inoltre commercializzare prodotti legati al brand, dalle magliette agli accessori per l’ufficio. La società di Mountain View non ha confermato le voci che, se veritiere, svelerebbero una strategia simile a quella di Apple, che ha puntato sui punti vendita per rafforzare il proprio marchio: gli Apple Store, quasi 400 in tutto il mondo, hanno contribuito al successo di iPhone e iPad e fruttano ogni anno oltre 10 miliardi di dollari.
Google come Apple? Mountain View pensa ad aprire punti vendita
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