Skip to main content

L’Antitrust indaga su Roche e Novartis

La salute degli occhi costa caro agli italiani, anche in tempi difficilissimi per la crisi. Talmente caro che l’Antiturst ha deciso di vederci meglio rispetto a un presunto cartello che coinvolge  due big mondiali dell’industria farmaceutica, entrambi svizzeri: Roche e Novartis. Le due multinazionali, secondo alcuni esposti presentati dalla Associazione Italiana Unità Dedicate Autonome Private di Day Surgery (Aiudapds) e dalla Società Oftalmologica Italiana.

Cosa sarebbe successo? Secondo tali segnalazioni, tra i gruppi Roche e Novartis sussisterebbe un’intesa volta a impedire in Italia l’utilizzazione per la cura di alcune patologie della vista, tra cui la degenerazione maculare senile, una malattia dell’occhio molto ricorrente in soggetti anziani (affine al glaucoma neovascolare), di un farmaco, denominato Avastin e commercializzato da Roche, a vantaggio di un altro farmaco, denominato Lucentis e commercializzato da Novartis, in tutto equivalente al primo, ma il cui prezzo risulta essere sensibilmente superiore. Il tutto con un grave danno per il Sistema sanitario nazionale per centinaia di milioni di euro.

Qual è il meccanismo usato? La questione è molto complessa ma la si può riassumere dicendo che che Roche ha ceduto cavallerescsamente il passo alla “concorrente” Novartis. Ecco come: la società nonostante la mole di studi clinici esistenti alivello internazionale che avvalorano l’efficacia terapeutica del proprio farmaco Avastin, nato per la cura di alcuni tumori del colon ma efficace anche in ambito oftalmico, non ha dato corso alle attività di rilevanza sostanzialmente amministrativa per ottenere la relativa registrazione e procedere così allo sfruttamento commerciale del prodotto. Cosi facendo Roche avrebbe lasciato campo a Novartis con il suo, carissimo, farmaco.

Per capire meglio le proporzioni del problema, per le cure oftalmiche della degenerazione maculare senile e del glaucoma vascolare una dose si Avastin verrebbe a costare circa 15 euro a fronte di 1815 euro per il Lucentis, cifra poi abbassata a “soli” 810 euro.

Da qui l’apertura dell’istruttoria. (twitter @alfredofaieta )

 

Lungomare Italia



×

Iscriviti alla newsletter