Il giurista palermitano Santi Romano è famoso in tutto il mondo per la sua teoria della pluralità ordinamentale. Banalizzando molto il suo pensiero, il dato centrale è l’esistenza di più ordinamenti, di cui quello statuale non è solo ma preminente. Santi Romano, non a caso, è evocato quando si parla di mondi “paralleli”, come quello mafioso – caratterizzato a sua volta da regole e gerarchie – o quello religioso, o quello massonico.
Chissà, viene da chiedersi, cosa direbbe Santi Romano se fosse richiamato in vita oggi. Forse potrebbe dirsi soddisfatto. Dopotutto, gli basterebbe semplicemente sfogliare un quotidiano per trovarvi ampie conferme delle sue intuizioni. Il Ceo di Google che si reca in visita diplomatica in Corea del Nord testimonia la rilevanza globale della rete e degli stati virtuali che vi dispensano diritti e privilegi in cambio dell’attenzione dei naviganti. Un potere sempre più reale e sempre meno virtuale. Che dire poi di Amazon, che ha appena annunciato il conio della propria valuta virtuale? A ben vedere, si tratta dell’ennesima conferma del venir meno di prerogative degli Stati, a beneficio di altri poteri.
Forse, però, Santi Romano proverebbe anche un certo fastidio. I poteri “altri” – quelli digitali o quelli finanziari – sono abitualmente descritti con una metafora geometrico-spaziale, quella del “parallelo”. In realtà i vari poteri hanno una moltitudine di intrecci e zone di comunicazione reciproca. Google ha a che fare continuamente con il potere statuale quando si confronta con la Cina sul diritto a internet dei cinesi, o con gli editori del mondo occidentale quando ne accelera il declino. E sui mercati finanziari circola di tutto, come il debito sovrano degli Stati, che sono esposti alle altalene di borsa e al giudizio delle agenzie di rating, come hanno scoperto a proprie spese le popolazioni di mezzo mondo. Dalla moltitudine di intrecci di questo tipo possono scaturire – e così puntualmente avviene – conflitti tra poteri, che hanno tutta l’aria di scontri per il primato anziché questioni tecniche.