Alle 20:12 di ieri sera Stefano Boeri ha postato l’ultimo saluto (come assessore alla cultura di Milano) su Facebook: “Sono amareggiato per una decisione che non mi è stata motivata, che mi è davvero difficile interpretare e che rischia di compromettere importanti progetti per il futuro della città”.
Il sindaco Giuliano Pisapia gli ha tolto l’incarico, dopo molte polemiche e scontri, a proposito di un rinnovo delle nomine dopo l’addio di Bruno Tabacci dalla giunta milanese. Dopo il Rendiconto dell’anno 2012 era necessario risparmiare dove possibile e le iniziative di Boeri costavano troppo, secondo ambienti di Palazzo Marino: secondo il sito di arte contemporanea Artribune, per due mostre sono stati fatti investimenti di 160mila euro, una linea all’insegna di una scarsa austerity rispetto a quella voluta dal primo cittadino di Milano.
Le new entry
Oggi pomeriggio era prevista la prima seduta del consiglio comunale per presentare i nuovi arrivati: l’europarlamentare del Pd, Francesca Balzani, avrà l’incarico del bilancio, mentre l capogruppo del partito, Carmela Rozza, avrà quella ai Lavori Pubblici. Al posto di Boeri ci sarà Filippo Del Corno.
Filippo Del Corno
Classe 1970, Del Corno è compositore e musicista. Secondo la sua pagina web, dal dicembre 2011 è presidente della Fondazione Milano, braccio operativo di Palazzo Marino. I suoi lavori sono stati eseguiti da numerosi musicisti internazionali e su commissione della città di Copenhagen, capitale europea della cultura per il 1996, ha partecipato alla composizione collettiva di European Requiem. Del Corno è tra le anime del think tank allargato – il gruppo dei “Mille” – che aveva steso il vittorioso programma elettorale di Pisapia.
