Un po’ come nella canzone di Fabrizio De André, interpretata magistralmente da Franco Battiato, l’amore tra Grillo e il cantautore siciliano è “perduto”. Oggi in un post pubblicato sul blog del leader del Movimento 5 Stelle si parla di lui con questo stile: “Le persone come Battiato…”.
Le parole di Battiato
Ma andiamo con ordine. Battiato, che dal 2012 è anche assessore al Turismo e allo Spettacolo della giunta Crocetta in Sicilia, aveva prima delle elezioni tessuto le lodi del Movimento 5 Stelle capace di dare uno “scossone” alla politica italiana. Ieri però il suo giudizio positivo si è attenuato e da Parigi, prima di un concerto all’Olympia, ha fatto sapere all’Ansa che ora l’ex comico sta esagerando e ha spiegato il successo del modello siciliano: “In Sicilia ero sicuro che la coabitazione con il Movimento 5 stelle avrebbe funzionato e infatti sta andando benissimo. Per quanto riguarda la formazione del governo invece non lo so, non credo che si riandrà alle urne, o almeno me lo auguro”. E aggiunge: “E’ chiaro che Grillo sta un po’ esagerando. A volte sembra che stia per cedere un minimo ma poi le frasi sono sempre quelle”. Il cantante-assessore ne ha anche per Gianroberto Casaleggio che paragona al cardinale Richelieu “perché sta dietro le quinte, è uno che manovra”. Battiato poi esprime un giudizio sulla destra che ha suscitato molte polemiche in rete, “è certo che la destra italiana è una cosa che non appartiene agli esseri umani”. Ma questa è un’altra storia.
La replica sul blog di Grillo
Così quello che fino a qualche settimana fa Grillo giudicava come “meraviglioso”, indicandolo come esempio da replicare a livello nazionale, oggi non esiste più, solo perché a nominarlo è stato Battiato, reo di aver espresso una critica all’ex comico. Sul blog, viene ospitato il commento di Giancarlo Cancelleri, capogruppo portavoce del M5S Sicilia, che se la prende con “le persone come Battiato” che “sono convinte che il M5S stia ‘coabitando’ con loro, niente di più falso, niente di più inesatto. Il modello Sicilia non esiste o meglio il modello Sicilia siamo noi, quelli del M5S, i deputati, gli attivisti, i cittadini che ogni giorno si sbracciano per portare avanti punti di buon senso, buone idee”.
Cancelleri avverte: “Se domani mattina Battiato, Crocetta e compagnia varia proponessero idee non buone, non in linea con il bene dei cittadini, il M5S li manderebbe a casa in un secondo. Non sono loro a fare la storia di questo paese, la storia la stiamo facendo noi, costringendoli alle scelte”. E rivendica come propri del M5S i risultati ottenuti dalla giunta Crocetta: “Da soli non avrebbero cambiato nulla. Non facciamoci fregare. Senza di noi sarebbe stata l’ennesima Sicilia degli ennesimi politici. Invece oggi è la Sicilia dei cittadini, quella che abolisce la classe politica delle province con un risparmio di 50 milioni di euro all’anno, quella con i deputati che restituiscono il 70% dello stipendio ogni mese per fare il microcredito alle microimprese fatto dal governo e non da un partito, quella che si appresta a varare il reddito minimo di dignità (Crocetta lo chiami come vuole, ma sempre quello è)”.