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Tariffe cellulari 2013, il risparmio è senza limiti

Tariffe cellulari

Risparmio telefonia mobile fino al 50%, nel passaggio dal 2012 al 2013, grazie ad un’offerta più ampia e sempre più “all inclusive” da parte degli operatori.

 

I principali operatori telefonici, Tim, Vodafone, Wind e H3G, insieme alle piccole compagnie di telecomunicazione alternative, si contendono, ad oggi, una fetta di consumatori in aumento e interessata a risparmiare sempre di più, confrontando i piani tariffari con cellulare incluso più vantaggiosi e più adatti alle proprie esigenze, e senza rinunciare alla qualità dei servizi. Il mercato dei dispositivi mobili e delle tariffe di telefonia risulta perciò estremamente concorrenziale e registra una tendenza al ribasso dei costi sul consumatore finale.

 

E d’altronde, nel passaggio dal 2012 al 2013 gli italiani hanno dovuto far fronte, come confermano i dati del paniere Istat, a tanti rincari per molti beni, spesso di prima necessità, e per i servizi, tranne che per la telefonia mobile. Quello delle tariffe dei cellulari in Italia è e rimane infatti uno dei mercati più virtuosi e concorrenziali in termini di offerta e di vantaggi per il consumatore che, cambiando operatore o pacchetto tariffario, ha potuto risparmiare nel passaggio dal 2012 al 2013 anche fino al 50%.

 

Questo è quanto ha rilevato il portale online di confronto tariffe SuperMoney attraverso il proprio Osservatorio che, in particolare, ha analizzato le offerte proposte nell’arco di un anno, dal mese di marzo del 2012 al mese di marzo del 2013, da quattro operatori di telefonia mobile che operano in Italia e che sono rappresentati da Tim, Tre, Wind e da un operatore come Vodafone.

 

Il risparmio nella fruizione dei servizi per le chiamate, per inviare Sms, e per navigare in Internet con lo smartphone in mobilità, viene inoltre ottenuto dal cliente senza dover fare rinunce. Questo perché gli operatori hanno migliorato l’offerta dei pacchetti tariffari con la formula tutto incluso o “all inclusive”, così come sono diventate più vantaggiose le promozioni legate ai servizi senza limiti.

 

Tim, Tre, Wind e Vodafone, con le dovute differenze nella strutturazione delle promozioni e delle offerte, hanno infatti aumentato gli Sms ed i minuti mensili inclusi nel costo fisso così come hanno incrementato, rispetto ai pacchetti proposti nel 2012, la quota in Gb di traffico mensile inclusa nel contributo fisso per navigare in mobilità.

 

Le compagnie Tim, Tre, Wind e Vodafone, quindi, nel farsi concorrenza tra loro stanno permettendo al consumatore di tagliare la spesa telefonica del proprio cellulare al punto che le tariffe sono oramai così vantaggiose che si rinuncia sempre di più al telefono di casa.

 

Inoltre Tim, Tre, Wind e Vodafone sono molto attive nelle promozioni e nella rimodulazione delle tariffe anche in virtù della presenza di altri operatori, compresi quelli cosiddetti virtuali, che per accaparrarsi quote di mercato propongono a loro volta pacchetti particolarmente vantaggiosi.

 

Ne consegue che non mancano in Italia gli utenti di telefonia mobile che quest’anno pagheranno quanto nel 2012 ma chiameranno il doppio, invieranno molti più Sms, e saranno più liberi di navigare in Internet grazie ad una quota di traffico inclusa che è più elevata.

 

Cosa comporterà tutto questo? Sicuramente che il mercato dei cellulari smartphone sarà sempre più attivo, ma sicuramente anche le compagnie troveranno a breve un altro modo per tornare a guadagnare facendo spendere i propri clienti.


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