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Il Ministero Petrino di Papa Francesco

Dopo la sua elezione da parte di uno dei più veloci Conclave degli ultimi tempi (26 ore dall’“extra omnes”), siamo stati sommersi da una profluvie di citazioni, discorsi e documenti di Jorge Mario Bergoglio da cardinale arcivescovo di Buenos Aires e Primate d’Argentina.

Oltre agli instant book, alle pubblicazioni, allegati, fascicoli che inondano le nostre edicole (e non ci siamo neanche fatti mancare gli album di figurine con il Papa!), come ha anticipato il direttore della Libreria Editrice Vaticana (LEV) don Giuseppe Costa SDB, è in traduzione un nuovo volume di Francesco-da cardinale, che verrà messo a breve in commercio. Avrà per titolo Solo l’amore ci può salvare e, come ha spiegato il salesiano “si tratta di una selezione di diversi suoi interventi da cardinale, il cui filo conduttore è la linea di misericordia che unisce Dio all’uomo e non lascia solo nessuno. Soprattutto i più poveri” (cit. in Nuova pubblicazione della Libreria Editrice Vaticana. Un messaggio di speranza per tutti, in L’Osservatore Romano, 10 aprile 2013, p. 8).

Ora, però, finalmente, l’8 aprile scorso è uscito per i tipi della LEV il primo libro di testi di Bergoglio da Papa, quelli che contano quindi davvero. S’intitola “Vi chiedo di pregare per me. Inizio del Ministero Petrino di Papa Francesco”, e raccoglie tutti gli interventi del nuovo Pontefice dal saluto del 13 marzo al Regina Coeli del 1° aprile (Città del Vaticano, 2013, pagine 96, euro 7). Scorrendo le sue pagine si denota subito la grande preparazione che, necessaria alla sua formazione di gesuita, si cela dietro la semplicità delle parole che usa, cominciando da quel titolo del volumetto, Vi chiedo di pregare per me, che coincide con la prima frase con la quale Francesco si è presentato al mondo.

“Incominciamo questo cammino — aveva detto dalla Loggia della basilica di San Pietro — vescovo e popolo. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le Chiese”. Era la sera di mercoledì 13 marzo, quando Papa Francesco da poco eletto Pontefice si affacciava per la prima volta per impartire la Benedizione ai tanti fedeli e curiosi che si erano affollati sotto il “Cupolone”. In effetti, suscita ancora una certa emozione rileggere quel primo discorso di Papa Bergoglio, in una serata che rimarrà impressa nella memoria di molti, fedeli e meno fedeli.

L’opera della LEV riporta diciannove testi e, anche per il suo maneggevole formato si raccomanda come un utile strumento per seguire l’attività del Pontefice e riflettere sui suoi interventi. Ad arricchirla c’è, in appendice, un breve profilo biografico di Papa Francesco, laddove nei risvolti di copertina sono spiegati origine e significato del suo motto e del suo stemma.


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