Persone inermi, anziani, giovani e bambini, che cadono colpiti da armi da fuoco, a pochi passi dalla Casa Bianca. La scena per fortuna è solo una rappresentazione, un flash mob organizzato a Washington per protestare contro la diffusione delle armi negli Stati Uniti e spingere la politica a intervenire in fretta con un provvedimento.
L’azione ha avuto luogo davanti al memoriale di Lincoln, con il il monumento di George Washington sullo sfondo. Degli artisti hanno steso una lunga tela per terra. Qui sopra una folla di partecipanti ha alzato le mani contemporaneamente, poi è caduta a terra, come colpita da spari. I manifestanti hanno poi disegnato la loro silhouette per terra, come accade quando la polizia scientifica fa i rilievi sul luogo di un delitto. Tanti i messaggi lasciati sulla tela dalla gente, per denunciare quella violenza, figlia della facilità con cui negli Stati Uniti chiunque può avere a disposizione delle armi micidiali.