Fisco, riforma della politica, nuova Europa. Sono questi i tre pilastri del governo Letta che verrà come sono stati spiegati dal premier incaricato, Enrico Letta, alla rappresentanza del Movimento 5 Stelle.
Primo capitolo: il fisco
Sul fisco la direttrice di marcia prevede l’arresto del salasso su cittadini e imprese, una soluzione definitiva sul pagamento dei debiti della pubblica amministrazione verso le imprese fornitrici e il Mezzogiorno.
Secondo capitolo: la riforma della politica
La riforma della politica, ha sottolineato Enrico Letta, prevede anche una revisione della Costituzione visto che comporta ad esempio l’abolizione delle province, il Senato delle Regioni, la riduzione del numero dei parlamentari e la riforma del titolo V. Inoltre ha fatto riferimento all’esigenza di una nuova legge elettorale e la sua contrarietà al finanziamento statale dei partiti.
Terzo capitolo: Nuova Europa
Nuova Europa, ha anche detto Letta alla rappresentanza del Movimento 5 Stelle. Letta aspira a diventare il capofila come governo italiano di un fronte largo dei Paesi europei che vogliono innestare una differenza direzione di marcia rispetto al rigorismo finora attuato ma che castra la possibilità di crescita.