La parola chiave è tempo. Ieri Matteo Renzi ha suonato la sveglia alla politica, avvertendo che “si sta perdendo tempo” di fronte a un Paese che “muore”. Oggi è Giorgio Napolitano a rispondergli indirettamente. Intervenuto in un convegno alla Sapienza, il capo dello Stato ha replicato ai giornalisti che gli chiedevano conto dell’affermazione del sindaco di Firenze: “Io personalmente non credo”.
Una smentita che sembra andare in direzione contraria rispetto alle indiscrezioni di stampa secondo cui tra il presidente della Repubblica e il giovane rottamatore ci sia grande sintonia. Simpatia non confermata anche dalla consorte di Napolitano, Clio, che sulla sua presunta preferenza a Renzi alle primarie del Pd ha tenuto a precisare con una lettera al Foglio: “Escludo che si sia potuto violare la segretezza del mio voto”.
L’uscita di Napolitano alla Sapienza sembra fugare anche l’immagine ironica che è stata data di lui da Maurizio Crozza martedì a Ballarò. Nel suo consueto collegamento su rai Tre, il comico genovese in versione Napolitano spiegava così la sua scelta di nominare la doppia commissione di “facilitatori”: “Ho chiamato i saggi perché, se non si fosse capito, obiettivamente, con viva e vibrante soddisfazione, io non so che c…fare!”.
Ecco il video:
