In partite che si giocano sempre più sul filo delle scadenze, una delle capacità maggiori è capire quali siano i calendari che influiscono sugli umori dei mercati.
Ingenuo credere che contino solo le scadenze borsistiche – trimestrali, risultati d’esercizio, dividendi e roadshow – visto che a rilevare sono sempre più spesso eventi apparentemente estranei al business privato.
Lo sanno bene i cacciatori di teste londinesi e americani, ingaggiati dai propri clienti per trovare analisti con la capacità di interpretare i tempi e il linguaggio della politica.
Gli hedge fund, rapaci quanto geniali protagonisti della finanza capitalista, hanno capito in particolare che nella politica non esiste una sola verità possibile, ma narrative diverse.
L’importante, dal loro angolo, è accreditare quella che consente di fare soldi. Questo elemento è facilmente dimostrabile prendendo ad esempio due casi di diversa dimensione e geografia: il consenso di Alternative fűr Deutschland (AfD) in Germania, e le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia. Appuntamento ai prossimi post.
