Un’intervista al magazine People e uno speciale in prima serata sulla tv Abc: Amanda Knox rompe così il silenzio a lungo mantenuto dopo l’assoluzione nel processo di secondo grado per l’omicidio di Meredith Kercher, e il ritorno negli Stati Uniti. La studentessa di Seattle, che ha 25 anni, ha scelto di parlare in occasione dell’uscita del suo libro “Waiting to be heard”, 500 pagine in cui racconta i quattro anni trascorsi in carcere in Italia. Un libro che sta facendo discutere l’America: Betsy Gleck, editor di People magazine, lo definisce “molto riflessivo, articolato ed emozionale”. In quelle pagine Amanda racconta di aver pensato al suicidio
“Waiting to be heard”, il libro di Amanda Knox
Di