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Consumi, l’Italia non rinuncia alle auto nuove

Mercato auto

Le quattro ruote in circolazione sulle nostre strade, se acquistate nell’ultimo anno, sono perlopiù made in Italy. I dati dell’Osservatorio SuperMoney.

Rc auto sempre più costose, prezzi del carburante in continua ascesa. Panico per il settore automobilistico? Macché. Per risparmiare sulle polizze gli italiani hanno trovato la soluzione perfetta che consiste nel consultare i portali web dove porre le assicurazioni auto più vantaggiose a confronto e scegliere la più economica. Per ovviare al caro – benzina ci sono i nuovi carburanti a GPL e metano oppure si può prendere l’abitudine di procedere un po’ più spesso a piedi. Fatto sta che gli italiani al fascino dell’auto nuova non hanno proprio intenzione di rinunciare.

Per la gioia di compagnie assicurative, concessionarie e ANIA, gli italiani continuano ad acquistare automobili nuove. SuperMoney – portale online per il confronto dei prezzi dell’assicurazione auto – ha sviluppato, tramite il suo Osservatorio, uno studio sull’orientamento dei consumi nel mercato automobilistico. Considerando un campione di 500 mila utenti che hanno confrontato le offerte delle compagnie per assicurare la propria vettura, fra maggio 2011 e aprile 2013, sono emersi dati interessanti sui nuovi acquisti e sulle preferenze degli italiani riguardo marca e modello.

Gli automobilisti del Belpaese continuano ad acquistare auto nuove, lo dimostrano le richieste di un preventivo assicurazione inoltrate sul portale. Il 6% delle compagnie di assicurazioni richieste servirebbe per veicoli nuovi. Di questi, inoltre, ben il 26% provengono da una casa madre dello Stivale, Fiat per la precisione. É proprio la storica azienda torinese ad aggiudicarsi addirittura i primi due posti nella top ten delle auto più popolari. Punto e Panda sono state scelte, rispettivamente, dal 27 e dal 12% degli acquirenti, superando Ford Fiesta che rimane sotto al 10%.

Il fatto che persistano gli acquisti di nuovi prodotti, anche in un periodo di estrema crisi dei consumi, risulta una notizia decisamente inattesa. La scelta del made in Italy, al contrario, rispetta le aspettative e gli andamenti del mercato automobilistico nel periodo precedente a quello di riferimento. Anche tra il 2011 e il 2012, infatti, i tre modelli più popolari erano gli stessi.

Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney, ha così commentato i dati elaborati: “Sicuramente non c’è da fare salti di gioia, ma non riscontrare trend negativi è una notizia confortante, in questo momento: a differenza dei bollettini di guerra cui siamo abituati dal fronte dell’industria automobilistica italiana, i nostri dati confermano stabili le percentuali del nuovo, del made in Italy e del tipo di modelli prediletti”.

 



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