Cresce la flotta AirAsia. La compagnia malaysiana corre per diventare il più grande low cost asiatico, con l’obiettivo di espandersi in India è pronta a ordinare 50 nuovi Airbus A320 per un totale di 5 miliardi di dollari.
Le indiscrezioni arrivano quando sono trascorse appena cinque mesi dall’ordine di 100 nuovi aerei che fanno lievitare il totale della lista acquisti da Airbus a quota 475. Secondo quanto rivela la Reuters, la società malaysiana punta inoltre a entrare nel mercato del Subcontinente in partnership con il gruppo Tata così da soddisfare il crescente desiderio di viaggi in aero della classe media indiana.
Il lancio di AirAsia India è atteso per fine anno. Tony Fernandes, direttore esecutivo della società, ha smentito voci riguardanti ipotetici ritardi e sottolineato che la data stabilita è sempre stata questa.
Annunci fatti dal principato di Monaco prima del Gran Premio di ieri nel quale il team Caterham di Fernandes se la vedeva contro la Force India di Vijav Mallya, la cui Kingfisher Airlines è fallita lo scorso ottobre.”Noi facciamo una linea aerea migliore, loro vanno meglio con la F1”, ha detto l’imprenditore indo-malaysiano.
Certo la compagnia ha accusato nel primo trimestre dell’anno un calo del 39 per cento dei ricavi rispetto all’anno precedente, in gran parte dovuti alle perdite di AirAsia Japan. Un capitolo che sarà affrontato nelle prossime settimane e in cui non è esclusa la rottura con la controparte nipponica. Al calo dei ricavi non corrisponde tuttavia quello dei passeggeri, saliti del 19 per cento.