E’ possibilista Altero Matteoli, senatore del Pdl e presidente della Fondazione della libertà, sulla proposta di una lista unica Scelta Civica-Pdl sotto l’insegna del Ppe alle Europee, avanzata dal presidente dell’Udc Rocco Buttiglione su Formiche.net: “E’ un’idea che merita un confronto all’interno dei rispettivi partiti”, spiega l’ex ministro dei Trasporti, perché “sono sempre stato favorevole a questo tipo di possibilità, meglio veder accorpare che nascere nuovi partiti. Del resto, io stesso ho lavorato per sciogliere Alleanza Nazionale nel Pdl, sognando due soli partiti in Italia”.
Una strada difficile per il Pdl
Matteoli puntualizza però che “questo tipo di decisione spetta ai partiti stessi e per il Pdl è una strada difficile perché esso è già una sintesi di tanti movimenti, storie, persone diverse ed è nato dallo scioglimento di due grandi realtà come Forza Italia e An”.
Legge elettorale
L’esponente di spicco del Pdl consiglia poi al governo Letta di privilegiare i problemi economici rispetto alla riforma della legge elettorale in agenda: “Prima si superi la crisi, intervenendo sul patto di stabilità, sul credito, con investimenti infrastrutturali e nel settore dell’energia, valorizzando le idee che uniscono le forze di maggioranza e non quelle che dividono”. Secondo Matteoli, “non è colpa del Porcellum se il Paese è ingovernabile e del resto nessuna legge elettorale è perfetta”.
Imu
Per quanto riguarda il decreto varato oggi dal Consiglio dei ministri con la sospensione della prima rata Imu sulla prima casa, commenta: “Non siamo soddisfatti, chiedevamo di più e mi auguro che da qui a settembre si trovino i fondi per farlo. La questione Imu per noi resta una priorità”.