Si è tenuta lunedì sera all’Accademia americana di Berlino la cerimonia del Herny A. Kissinger Award, che dal 2007 premia gli sforzi compiuti per lo sviluppo delle relazioni di sicurezza transatlantiche da parte di personalità europee e americane.
Le antenne di Formiche.net sono arrivate fino all’antica capitale prussiana e ci raccontano di un evento commovente, in cui il novantenne statista, pure segnato dai molti anni, fa ancora mostra di un intelligenza brillante. Quest’anno il premio è andato alla memoria di Hewald-Heinrich von Kleist (1922-2013), barone cadetto di una famiglia di nobiltà militare, ultimo sopravvissuto della congiura anti-hitleriana del circolo di Von Stauffenberg, che dopo la guerra ha fondato il Forum per la sicurezza di Monaco (“Wehrkunde”), uno dei più influenti circoli transatlantici.
Kissinger nel suo discorso ha notato l’ironia della storia: suo padre certo non avrebbe approvato che lui, ebreo, lodasse un ex-nazista, Perché è innegabile che i von Kleist, come tutti gli Junker prussiani, passarono al servizio del regime nazionalsocialista, condividendone quasi fino all’ultimo strategie e obiettivi di potenza. E tuttavia, al di là delle ideologie, Kissinger ha sempre mostrato nei suoi scritti un’ammirazione fortissima per la tradizione politico-militare prussiana e in particolare per il realismo di Otto von Bismarck.
All’incontro hanno partecipato anche il senatore John McCain e il ministro della difesa tedesco De Maiziere.
