Ora che (anche) Mediobanca esce da Rcs, a via Solferino si sentiranno ancora meno vincolati a quel comportamento austero e rigoroso rappresentato dalla storica figura di Enrico Cuccia.
Non si spiegherebbe altrimenti il perché dell’ospitare in buona evidenza un intervento di un anonimo signore che di mestiere farebbe il politico (se non il parlamentare) e che non fornisce all’ignaro lettore alcuna notizia se non il suo personale stato d’animo.
Il fatto, forse, è che il legame fra il Corriere ed il suo ex editorialista Mario Monti non è stato spezzato neppure dalla non invidiabile performance di governo ed elettorale del professore tornato, da senatore a vita, nonché ex premier e presidente di Scelta Civica, alla guida dell’amata Bocconi.
Alle sorti del partito di Monti, il quotidiano di De Bortoli dedica l’editoriale del giorno (a firma di Antonio Polito) e una pagina intera di politica. È qui che fa bella mostra Civicus, l’alias di un importante (!) esponente di Scelta Civica. Chi si nasconde sotto lo pseudonimo non particolarmente fantasioso?
E, soprattutto, a quanti può interessare questo gioco di società? Misterioso mistero.