Finalmente, la stucchevole “telenovela Allegri-Milan” si è conclusa. Ed è stato riconfermato, meritatamente, anche e soprattutto per evitare pesanti esborsi finanziari, il principale artefice del terzo posto e dell’ accesso del Milan ai preliminari della prossima Champions’ League,
conquistato con una squadra, tutt’altro che imbattibile,
ma plasmata e ben guidata, dopo un avvio disastroso.
Una bella notizia, anche in prospettiva derby : gli squadroni di Milano saranno guidati da due tecnici nati in una città, che è tornata trionfalmente in serie A, Livorno, Massimiliano e Walterone Mazzarri, divisi da una accesa rivalità.
Tutto è bene quel che finisce bene, sperando che al primo intoppo Berlusconi non riprenda a “mitragliare”, sulla stampa, il coach toscano.
Tra i due non c’è feeling ? Non devono convivere nè, sempre, cenare insieme ad Arcore. E’sufficiente che ciascuno rispetti il lavoro dell’altro.
E ricordiamoci che la Lazio di Maestrelli, Wilson e Chinaglia vinse lo scudetto 1974, con la squadra spaccata in 2 correnti e con lo spogliatoio biancoazzurro spesso teatro di scontri, non solo verbali…
E, dopo che Galliani ha reso….Allegri i tifosi del Milan e tristi quelli della Roma, i fans giallorossi sperano che i dirigenti, dopo aver contattato l’ex tecnico della Nazionale francese, non vadano, anche stavolta, in….Blanc !
Pietro Mancini