Da Twitter alla Casa Bianca. Nicole Wong, già responsabile per gli affari legali del social network fino allo scorso novembre, è stata nominata vice direttrice dell’Ufficio tecnologia dell’amministrazione Obama.
Si occuperà di privacy e tecnologia, forte di “una grande esperienza in questo campo e di una riconosciuta correttezza”, si legge nel comunicato dell’amministrazione. L’annuncio, scrive il Washington Post, mette così fine a settimane di indiscrezioni sull’ipotesi che Wong potesse unirsi al team del presidente.
La nomina è arrivata nel bel mezzo della tempesta che ha investito Obama e l’agenzia per la sicurezza nazionale per le rivelazioni di Edward Snowden sui programmi di sorveglianza e raccolta di dati telefonici e online, svelati dalle Guardian e Washington Post. Un caso che ha toccato i colossi del settore escluso proprio Twitter.
Wong è considerata una fautrice della libertà d’espressione e della tutela della privacy ed è ritenuta capace di consigliare le società su come “bilanciare il rispetto delle norme sulla libertà d’espressione con il loro ruolo di piazze globali di discussione”, scrive il Post.
Una reputazione che va oltre l’impiego dentro Twitter. Già ai tempi in cui lavorava come vicepresidente e viceconsigliere di Google per gli affari legali si era guadagnata il soprannome di “decisore”, per il ruolo nel aiutare a decidere quando i risultati sul motore di ricerca o i video su Youtube dovevano essere censurati.