Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

I Leader che non muoiono mai

Quando si dice che i leader non muoiono mai lo si fa, spesso, in punta di retorica. Dei grandi condottieri, dei timonieri, dei grandi uomini di stato o di impero, ieri come oggi, sia che la loro fortuna venga dall’arme o dalla parola, non si parla di scomparsa perché il loro Massimo Fattor lascia sulla geografia della storia orma indelebile. Anche quando la geografia, specie in alcuni intervalli della storia, è sabbia che il tempo spariglia a farne anonimato.
I popoli, nel tempo, hanno cercato di dare alla memoria collettiva dei propri leader concretezza fisica nei modi più svariati. Dalle piramidi ai Sepolcri è tutto un voler mettere freno all’oblio sfidando il tempo con il cemento che è, dell’avversativa del poeta di Zacinto “Ma perché pria del tempo”, traduzione in magnificenza architettonica. Dopo l’unificazione, nella penisola bagnata dal Mediterraneo, certa parte di popolo ha addirittura finito con fare prassi della metonimia. Tanto è vero che di Mazzini è stata pietrificata la salma. E andando di pari passo con la tecnica, stampella della scienza medica, oggi di leader che non muoiono mai vi sono corpi, più vegeti che vivi, supini. Immobili ma sensibili, elettricamente parlando, su letti di cliniche. Pensate a Sharon, Mubarak, a Mandela. Icone vive di morti di popoli più morti che vivi.

×

Iscriviti alla newsletter