Basta andare in giro per la città per capire che atmosfera di attesa si respira in vista della nascita del figlio del principe William e della moglie Kate. Ai sudditi britannici piace il fatto che a regnare sarà il primogenito, maschio o femmina che sia. Per Lucy e Mark è una conquista: “Abbiamo raggiunto la parità in tutti i campi, è normale che il bebè diventi re o regina a prescindere dal sesso”.”Siamo nel 2013, non penso che non si possa regnare solo perchè si è femmine e c’è un altro uomo in famiglia”. Qualcuno, pur apprezzando la svolta, minimizza: come Thomas: “Anche se diventerà re o regina non avrà molto potere, sono Parlamento e primo ministro ad averlo, il monarca ha solo un potere teorico”. L’apprezzamento per i genitori reali è unanime. “Tutti adorano William e Kate, sono i personaggi pubblici perfetti, ci si può identificare in loro, soprattutto noi giovani. Penso che William sarà un buon re”. Il giovane principe è molto amato ma la tradizione va rispettata. “La linea di successione è Elisabetta – principe Carlo e non dovrebbe essere modificata solo per ragioni di popolarità o fotogenia: è una cosa seria”. “Non penso si debba cambiare una regola che è tale da secoli: il principe Carlo è divertente, noi preferiremmo William, ma non si cambia la tradizione”. Solo la voce di Sophie è fuori dal coro: “Sarebbe più logico che William, che è il volto giovane della monarchia, diventasse re. Carlo è perfetto per il suo ruolo di sostegno alle associazioni benefiche e come principe di Galles”.
Londra freme per l’arrivo del primogenito di Kate e Williams
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