Fine del fidanzamento elettorale con l’Udc. È questo l’auspicio del deputato montezemoliano di Scelta civica Andrea Romano, dopo aver letto l’intervista di oggi al Corriere della Sera di Pier Ferdinando Casini. Non è piaciuta al parlamentare di Sc l’apertura del leader dell’Udc al Pdl nel nome della comune appartenenza al Ppe.
Così Romano ha affidato i suoi pensieri a Facebook invocando presto una resa dei conti tra i due alleati: “E’ sempre più urgente che vi sia un chiarimento definitivo tra Udc e Scelta Civica e la fine di quel fidanzamento elettorale dal quale non è nata alcuna vera alleanza politica. Ognuno per la sua strada, allo scopo di restituire a Scelta Civica piena autonomia politica e progettuale”.
I rapporti all’interno del movimento montiano restano tesi ed evidenziano una spaccatura tra la componente cattolica che vorrebbe seguire l’Udc nella famiglia del Ppe e quella più laica e vicina a Italia Futura che invece si vede meglio sotto l’egida dei liberal-democratici europei.
Riuscirà il neo-nato gruppo di lavoro coordinato da Andrea Olivero a trovare la sintesi tra queste ribollenti anime?