Potenza della svolta turbo-liberista di Italia Futura impressa da Nicola Rossi? Chissà, sta di fatto che qualche aficionado montezemoliano non ha apprezzato più di tanto il ragionato elogio di Renato Brunetta sul sito del think tank fondato da Luca Cordero di Montezemolo, come si evince da qualche cinguettio. Così come di sicuro tra i brunettiani avrà destato un po’ di scalpore e molto stupore il commento anonimo apparso sul sito di Italia Futura, viste le critiche non troppo soporifere che da sempre Brunetta riserva a Casa Agnelli, compreso LCdM, con qualche distinguo positivo nei confronti invece di Sergio Marchionne.
La fondazione montezemoliana, sempre più movimentista, ha infatti condiviso la posizione del capogruppo del Pdl alla Camera, nonché ex ministro della Pubblica amministrazione, scettico su una sorta di assunzione per decreto dei precari delle amministrazioni pubbliche, come da decreto in gestazione nel governo.
Una posizione “meritocratica” che non poteva non essere sostenuta dai liberisti di Italia Futura, ora guidata dall’economista Nicola Rossi, anche se frutto – non è escluso – di posizioni anche politiciste per il futuro delle larghe intese viste le fibrillazioni, vere o artate, innescate da falchi e pitonesse del Pdl.
