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L’errore di Goldman Sachs a Wall Street che vale un patrimonio

Dura la vita del trader a Wall Street, specialmente quando un piccolo errore manda in fumo, a quanto pare, oltre centinaia di migliaia di dollari. Degli ordini sul mercato delle stock-option inviati per errore hanno fatto scendere in modo repentino i prezzi di alcuni titoli all’avvio di seduta a Wall Street. E’ accaduto a Goldman Sachs che, afferma il Financial Times, potrebbe trovarsi a far fronte, nel caso in cui non venissero cancellati, a perdite per 100 milioni di dollari proprio a causa degli errori.

Il motivo dell’errore

Gli ordini inviati per errore, riporta il Wall Street Journal, riguardavano le opzioni sui titoli con ticker con iniziali dalla H alla L. Il ticker è un codice usato in una piazza di negoziazione per identificare uno strumento finanziario e ogni piazza di negoziazione ha il proprio ticker per ciascuno strumento. Nyse Euronext, Cboe e Nasdaq stanno rivedendo le transazioni in seguito agli ordini inviati per errore e potrebbero decidere di cancellarle.

La cifra andata in fumo

Il ticker è un codice usato in una piazza di negoziazione per identificare uno strumento finanziario. Ogni piazza di negoziazione ha il proprio ticker per ciascuno strumento finanziario. Fonti interne al colosso finanziario aspettano la rimozione degli scambi “inattesi” per quantificare le perdite, ma negli ambienti vicini alla banca si parla di 100 milioni di dollari. La macro-svista, scattata nel programma che gestisce i derivati equity, infiamma le polemiche sulla sicurezza della borsa digitalizzata.

Le società coinvolte

Secondo i dati forniti dal Trade Alert Llc e da Bloomberg, tra i 500 scambi principali della mattinata, 405 viaggiavano al prezzo di un dollaro e riguardavano investitori con iniziali tra la H e la L. E le negoziazioni “irregolari” potrebbero aver inquinato circa 400mila contratti stipulati con compagnie come JPMorgan Chase & Co., Johnson & Johnson e Kellogs. Il tutto, secondo fonti Amex, sarebbe rientrato nella normalità alle 9.49. Neppure 20 minuti di panico che hanno fatto oscillare senza bande il prezzo dei contratti.

I precedenti

Secondo quanto riportato dal Financial Times, il sistema di Goldman Sachs che normalmente riceve le manifestazioni di interesse dei clienti non ha funzionato, trasformandole in ordini. A metà seduta Nyse Euronext ha messo in guardia sul fatto che stava rivedendo le transazioni con simboli che iniziavano da ‘H’ a ‘L’. Il Nyse si attende che la maggior parte delle transazioni in questione siano cancellate. L’episodio è solo l’ultimo di una serie di piccoli incidenti legati a problemi alla tecnologia che muove i mercati finanziari negli Stati Uniti e altrove. Nel febbraio 2012 un problema in un programma di trading ha inondato il mercato delle opzioni americane con 30.000 ordini inviati per errore, costringendo le autorità a cancellare alcune transazioni e ad aggiustarne delle altre.


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