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Muos come Hiroshima? Orlando schiera il Comune di Palermo contro Stato e Regione

Sarà il caldo, sarà la competizione interna alla sinistra, sarà il desiderio di cavalcare la piazza sempre e comunque. Sarà quel che sarà ma fa una certa impressione leggere il primo cittadino di Palermo schierare ufficialmente la sua amministrazione comunale in una manifestazione antagonista delle scelte sovrane dello Stato italiano, confermate da ultimo dal presidente “arcobaleno” della regione Sicilia. Parliamo, ancora una volta del Muos il sistema di comunicazione satellitare Usa che sorgerà a Niscemi.

Venerdì è in programma una manifestazione imponente (almeno nelle intenzioni degli organizzatori) e Leoluca Orlando informa che vi prenderà parte e non a titolo personale quale esponente politico ma bensì come Comune, come Giunta. Leggere per credere: “il 9 agosto, anniversario del bombardamento atomico di Nagasaki, è il giorno che ricorda al mondo la follia della guerra e che ricorda al mondo la necessità di cercare sempre e comunque il dialogo fra i popoli. E il 9 agosto a Niscemi, migliaia di siciliani ed italiani diranno ancora una volta No all’installazione di una importante e pericolosa struttura militare nel nostro territorio”. “Lo faranno e lo faremo non solo perché quella struttura è pericolosa per la salute, ma soprattutto perché – aggiungono – ogni installazione militare porta con se’ la violenza all’ambiente, distorsione del mercato economico locale e rischi di infiltrazione mafiosa e parassitaria nel circuito economico. La tradizione della Sicilia come terra di pace, di accoglienza e di convivenza fra i popoli, deve restare il faro che orienta il nostro agire di Amministratori e cittadini”.

Ora, il Muos è un radar e non un’arma atomica ed ha finalità di prevenzione di eventuali e malaugurate azioni militari. In più l’Istituto Superiore di Sanità ha spiegato che non è affatto pericoloso per la salute. Va bene pensarla diversamente ma schierare un’amministrazione pubblica contro altre istituzioni pubbliche per mere ragioni politico-ideologiche ha senso? Leoluca Orlando ha sufficiente esperienza e sensibilità per poter dare una risposta e di conseguenza, speriamo, prendere una mira migliore.



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