L’Agcom spiega come rilevare con esattezza la velocità della connessione della propria linea adsl, grazie al suo test Misura Internet.
Tra i vari modi per risparmiare sulla bolletta del telefono il più comodo è sicuramente quello di confrontare le tariffe adsl e telefono messe a disposizione dalle diverse compagnie telefoniche. Tra i vari piani, uno dei più convenienti è senza dubbio il pacchetto “all inclusive”, vale a dire un abbonamento che mette contemporaneamente a disposizione dell’utente la linea voce e la connessione wi-fi. Quando si voglia acquistare tale pacchetto, però, bisogna fare attenzione che i servizi promessi dall’operatore siano poi davvero corrisposti.
Compagnie ed aziende telefoniche, d’altronde, offrono ormai da tempo contratti per la fornitura della connessione adsl in combinato con i classici piani tariffari per la linea telefonica fissa. Troppo spesso però i valori relativi a velocità e potenza della connessione immessi nel contratto non coincidono con quelli effettivamente rilevati dagli utenti ed è per questo motivo che Agcom è intervenuta a tutelare i consumatori.
L’Autorità per la garanzia delle telecomunicazioni ha infatti deciso di predisporre uno strumento rapido e veloce per misurare con esattezza la velocità della propria connessione adsl, valido indipendentemente dall’offerta Telecom Italia, Fastweb o Tiscali con cui si è sottoscritto il contratto. Per utilizzarlo è necessario visitare il sito Internet dell’Authority e scaricare il programma “Misura Internet”.
Il test è molto semplice, ma il suo corretto svolgimento richiede il rispetto di alcune particolari condizioni. Il sistema deve innanzitutto effettuare almeno un test l’ora nell’arco di 24 ore e la sessione di misura può essere interrotta a patto che l’utente la ultimi entro il limite massimo di tre giorni.
Durante la rilevazione il pc deve restare sempre acceso (preferibilmente con nessun altro programma o software in funzione) e connesso a Internet tramite cavo ethernet (il collegamento wi-fi deve sempre restare disattivato); nessun altro device a parte quello interessato dal test deve poi essere connesso in contemporanea al funzionamento del sistema Agcom.
Al termine, il software fornisce una serie di dati che vengono poi riportati in un pdf riassuntivo; qualora i valori stimati non dovessero coincidere con quelli garantiti dal provider, l’utente potrà presentare reclamo alla stessa compagnia, ed in caso di mancato adeguamento agli standard di velocità garantiti in sede di stipula dell’accordo sarà facoltà del consumatore procedere alle rescissione dello stesso senza obbligo di versare penali.