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MINACCIA PDL Se per Berlusconi passa la decadenza dal Senato, i parlamentari del Pdl si dimettono. I gruppi congiunti del partito berlusconiano sposano la linea dura decisa in un vertice pomeridiano a Palazzo Grazioli, mettendo di nuovo a rischio il governo Letta. Il Pd risponde: “irresponsabile pagliacciata” (Repubblica).
Tweet-ironia @chedisagio: La mossa Pdl di oggi è: minacciare le dimissioni di massa dei parlamentari per non votare decadenza e obbligare a nuove elezioni. Auguri
@davidallegranti: Insomma nessuno sembra aver imparato la lezione di papa Benedetto: le dimissioni non si annunciano, si danno #pdl
HASTA LA VISTA TELECOM Allarme Copasir sulla cessione del controllo di Telecom agli spagnoli di Telefonica: “Seri problemi di sicurezza nazionale perché attraverso la rete passano tutte le comunicazioni dei cittadini italiani” (Repubblica). Il ministro Saccomanni, intervenendo a Otto e mezzo, ha assicurato che il governo troverà una soluzione per mantenere il controllo della rete, che potrebbe essere la Golden Share e lo scorporo della rete (La Stampa). Beppe Grillo attacca: rinazionalizzare Telecom con i soldi ricavati dalla rinuncia alla Tav (Repubblica).
Bernabè Durante l’audizione dal Senato, il presidente di Telecom ha chiesto a Telco un aumento di capitale per evitare un downgrade del debito del gruppo a junk, rischio legato anche a un’eventuale cessione degli asset di Telecom Italia in America latina (Milano Finanza).
E la Borsa? A Piazza Affari il titolo, già sospeso per eccesso di ribasso, chiude a -4,6%. In ribasso le azioni collegate anche all’estero: in Brasile Tim, dopo aver guadagnato martedì circa il 10%, corregge circa del 5%; a Madrid Telefonica perde lo 0,31%.
Ma era già spagnola! Per Davide Giacalone, consulente ed esperto di tlc, Telecom è straniera dal 1999, quando fu scalata da Roberto Colaninno con una società con sede in Lussemburgo. Poi nel 2007 sono subentrati gli spagnoli di Telefonica, che da allora sono partner della compagnia (Formiche).
Orizzonte Brasile Con il riassetto Telco, Telefónica, che già controlla l’operatore carioca Vivo, potrebbe mettere le mani anche su TIM, secondo operatore del Paese attualmente società sussidiaria Telecom (El País).
AU REVOIR ALITALIA? Indiscrezioni danno Air France-Klm pronta all’acquisto di Alitalia (Les Echos). Considerato l’indebitamento (500 milioni di euro con le banche e oltre 600 per l’acquisto di aerei dall’Ap Fleet), i francesi potrebbero comprare e ristrutturare l’azienda, oppure acquisire Alitalia in tribunale, in sede di concordato, scaricata dai debiti (Corriere). Oggi il cda decisivo per Alitalia: sul piano di risanamento da 500 milioni non c’è accordo, a rischio 14mila posti di lavoro (Sole 24 Ore).
LETTA A WALL STREET Il premier rilancia da New York il piano ‘Destinazione Italia’, per attrarre risorse, e parla di riduzione del deficit, crescita e stabilità politica alla Borsa americana e all’incontro, nella sede di Bloomberg, con il segretario al Tesoro Usa Jacob Lew, George Soros ad di Coca Cola, Muhtar Kent ad di Godman Sachs, Lloyd Blankfein, e di Lazard, Kenneth Jacobs (Ansa). Governo a caccia di investitori stranieri? Oggi un convegno al Maxxi (Techcrunch). Ma il Fmi non si fida, e stima il rapporto deficit/pil dell’Italia al 3,2% nel 2013 (Sole 24 Ore).
BACK TO ITALY
Decreto anti femminicidio Oltre 400 emendamenti (da votare nelle commissioni congiunte Affari costituzionali e Giustizia della Camera) fanno slittare la discussione in aula al 2 ottobre.
Qui Berlusconi Il Cavaliere cambia residenza da Arcore a Palazzo Grazioli, in vista degli arresti domiciliari.
Camera Il nuovo vicepresidente è Simone Baldelli (eletto con 274 voti), solo 8 preferenze per Daniela Santanchè (Repubblica).
Tav Alfano in visita a tunnel di Chiomonte in Val Susa difende l’opera “strategica”. Solo la scorsa estate 14 attacchi incendiari hanno colpito il cantiere (Corriere).
ESTERI
Siria I ribelli si spaccano: 13 gruppi rifiutano l’autorità della Coalizione nazionale siriana (sostenuta da Arabia Saudita, Qatar e Occidente). Tra loro anche al-Nusra, i combattenti legati
ad al-Qaeda, che chiedono di creare un fronte islamista (La Stampa). Intanto gli ispettori Onu sono tornati nel Paese per ulteriori indagini sulle armi chimiche (New York Times).
Kenya Le forze di sicurezza stanno ancora cercando vittime tra le macerie del centro commerciale di Nairobi: il crollo di tre piani potrebbe aver seppellito 137 ostaggi. Il governo accusa al-Shabab di aver utilizzato armi chimiche, ma i mujahideen accusano: è un modo per coprire l’incapacità dell’esercito (Al Jazeera).
Alibaba verso l’Ipo Il più grande gruppo di e-commerce cinese verso l’offerta pubblica negli Usa. La società vale 120 miliardi di dollari (Bloomberg).
MEDIA & TECH
Facebook libero? La Cina toglie il blocco ai social network e anche a siti considerati politicamente sensibili (come il New York Times), ma solo nella zona franca di Shanghai (South China Morning Post).
Tweet Alerts Al via un nuovo servizio per ricevere informazioni sicure da organizzazioni credibili in casi di emergenza, quando Twitter è l’unica fonte di notizie (Blog Twitter).
Basta carta! Il Lloyd’s List, il più antico giornale del mondo, rinuncia alla stampa e passa al solo online, ma a pagamento:abbonamento da 1.800 sterline l’anno per i suoi 16.600 lettori fissi (Guardian).
SPETTACOLI
Sorrentino da Oscar La Grande Bellezza è il film selezionato dall’Italia per rappresentare il nostro cinema nella corsa ai prossimi Academy Awards. La cinquina dei candidati a miglior film straniero sarà rivelata il prossimo 16 gennaio (Repubblica).
SPORT
Vela Larry Ellison con Oracle vince la 34esima America’s Cup (Sole 24 Ore).
