Attenti a non esagerare con la retorica sulla rotazione, riuscita, della “Costa Concordia”, al largo del Giglio.
Gli incapaci e gli scansafatiche alla Schettino sono ancora tanti, purtroppo, nel bel Paese, e non solo sulle navi.
Ma ci sono anche persone serie, che fanno il loro dovere, e sanno assumersi, dimostrando coraggio e competenza, le proprie responsabilità, non scaricandole sugli altri.
Non si tratta di eroi, ma di tanti italiani, forse non….Amati sul Colle nè pluristipendiati e non titolari di pensioni elevatissime e immeritate, ma dignitosi, onesti, corretti.
Ricordando il meritatissimo “cazziatone” del comandante De Falco al capitano fellone, nella tragica notte del naufragio, possiamo dire che, con 20 mesi di ritardo, l’Italia è risalita a bordo, cazzo!
Pietro Mancini
Concordia: niet retorica! Dopo 20 mesi Italia risale a bordo, cazzo!
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