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Federconsumatori e Altroconsumo, un test sui tassi di prestito contro l’usura

Un impegno congiunto per combattere i prestiti usurai, nasce lo sportello Altroconsumo per controllare il proprio tasso di interesse. In campo anche Federconsumatori.

 

I prestiti sono strumenti molto utili per i consumatori in quanto consentono di far fronte a una grande moltitudine di situazioni e necessità di liquidità. Prima di scegliere un finanziamento, tuttavia, è bene ponderare con cura quale sia la scelta più oculata e informarsi su come ottenere un prestito personale rivolgendosi presso i più noti ed affidabili istituti di credito ed intermediari finanziari.

 

Il fenomeno dei tassi usurai, praticati su prestiti e finanziamenti, sta dilagando a vista d’occhio e coinvolge sia i privati cittadini che le imprese. Per far fronte alla difficoltà di ottenere un prestito personale, molti clienti si rivolgono sempre più spesso al credito illecito, cioè quei finanziamenti con un tasso di interesse superiore a quello determinato trimestralmente dalla Banca d’Italia.

 

Questa pratica è sicuramente lesiva sia per i consumatori che per gli istituti di credito come la banca BNL, Intesa San Paolo e così via. Per cercare di contrastare il reato di usura scendono in campo le associazioni dei consumatori. È così che nei giorni scorsi, grazie all’azione congiunta di Federconsumatori e l’Ambulatorio Antiusura Onlus, è stata siglata un’iniziativa comune per combattere l’usura.

 

Lo scopo del protocollo d’intesa è raggiungibile attraverso diverse iniziative, come facilitare l’accesso al credito legale, agevolare la cultura dell’uso responsabile del denaro attraverso una costante prevenzione del fenomeno e stimolare una maggiore denuncia da parte dei soggetti vittime dell’usura. L’iniziativa prevede anche la diffusione di una adeguata campagna informativa per diffondere la cultura della legalità e l’attivazione di uno sportello dedicato agli iscritti all’associazione. Lo sportello fornirà assistenza su diversi fronti (sovraindebitamento, problemi di usura, ecc.) e consulenza legale.

 

Anche l’Associazione Altroconsumo è impegnata nella lotta all’usura. A questo scopo è stato attivato uno sportello che permetterà ai clienti di verificare la legalità dei tassi applicati ai propri prestiti. L’ indice di tasso medio, fornito dalla Banca d’Italia ogni 3 mesi, viene maggiorato di un quarto e a questa cifra vengono aggiunti altri quattro punti percentuali. Questo è il limite massimo, oltre il quale si parla di tassi usurai. Sul sito di Altroconsumo vengono fornite le tabelle aggiornate per tutti i tipi di prestiti. Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, per esempio, dal 1 ottobre al 31 dicembre 2013 il tasso medio è del 12,32% e, di conseguenza, il tasso del 19,40% è il limite massimo oltre il quale scatta l’usura.

 

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