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Festival dell’Acqua, tutto pronto per la seconda edizione

Seconda edizione per il Festival dell’Acqua, la manifestazione più articolata del settore idrico in Italia. Dal 6 all’11 ottobre sarà l’Aquila ad ospitare l’evento, con convegni, spettacoli, presentazioni di libri, laboratori didattici e pellicole a tema, per riflettere sui modelli di gestione sostenibile dei servizi idrici in Italia e per promuovere iniziative che realizzino i Millennium Goals (Onu, New York 2000).

Perché l’Aquila
La città dell’Aquila è stata scelta – dopo la prima edizione del Festival di Genova nel 2011 – perché con le sue ferite ancora aperte rappresenta un monito verso l’adozione di misure di prevenzione e innovazione nella pianificazione urbanistica delle nostre città. Una sessione approfondita sarà infatti dedicata alle esperienze di Tokyo, dell’Irpinia, dell’Abruzzo e dell’Emilia Romagna, insieme alle analisi dell’Ingv e alle linee di intervento governative, con Erasmo D’Angelis (sottosegretario Infrastrutture) e Franco Gabrielli (Capo della Protezione civile). Il focus sarà dedicato in particolare agli effetti dei fenomeni sismici sulle infrastrutture idriche e sulle misure di prevenzione da adottare.

Temi

Si parlerà in particolare di acqua da bere, la cui potabilità in Italia è garantita da milioni di controlli giornalieri svolti da gestori e autorità sanitarie su tutta la rete acquedottistica. Rete che misura 337 mila km (oltre 400 volte l’autostrada del sole) e che trasporta circa 6 miliardi di mc d’acqua (Istat), erogata 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale, grazie a sistemi di captazione, adduzione, accumulo e potabilizzazione.

Numeri

Se le tariffe italiane ci pongono in fondo alla classifica europea (a Roma il costo medio è pari a 0,8 euro/mc, a Parigi supera i 3 euro, a Berlino 4,6 euro/mc e a Copenhagen vola sopra i 6,5 euro/mc. Fonte: Global Water Intelligence 2011), il livello di morosità nell’acqua è 4 volte superiore a quella del settore energetico: sono 3,3 miliardi i crediti scaduti (bollette non pagate da oltre 24 mesi), con percentuali di morosità significative da parte dell’amministrazione pubblica centrale e locale: caserme, ospedali, comuni e province. Le perdite di rete rappresentano il 32% dell’acqua immessa rispetto a quella consegnata e il livello degli investimenti in Italia rimane tra i più bassi in Europa: 26 euro/abitante/anno contro una media Ocse di 80 euro/abitante/anno.

Protagonisti

Questi alcuni dei protagonisti del Festival: Laura Boldrini, Alberto Biancardi, Guido Bortoni, Giovanni Chiodi, Massimo Cialente, Giancarlo Cremonesi, Aldo Cazzullo, Erasmo D’Angelis, Mauro D’Ascenzi, Claudio De Vincenti, Americo di Benedetto, Mauro di Dalmazio, Angelo di Paolo, Hiroaki Furumai, Franco Gabrielli, Adriano Giannola, Giulio Giorello, Pietro Grasso, Carl Emil Larsen, Beatrice Lorenzin, Michela Miletto, Andrea Orlando, Jacques Oudin, Stefania Pezzopane, Sergio Santoro, Rosario Trefiletti, Flavio Zanonato.

 

Dopo Genova 2011 e L’Aquila 2013, il Festival dell’Acqua approderà nel 2015 all’Expò di Milano.
Per sfamare il mondo, occorre innanzitutto dissetarlo.

IL PROGRAMMA, IL VIDEO DI PRESENTAZIONE, LE SCHEDE SUI TEMI DEL FESTIVAL SU
www.festivalacqua.org



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