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La pubblicità per l’assicurazione? Un sottomarino in centro a Milano

L’ondata di liberalizzazioni nel settore Rc auto ha decisamente incrementato la competizione fra compagnie. Prova ne sia il boom di siti di comparazione dove migliaia di utenti possono mettere le assicurazioni più vantaggiose a confronto fra loro, setacciando il mercato senza alcun vincolo legale. E prova ne sia anche la ritrovata vena artistica dei pubblicitari del settore, che ora si producono in mirabolanti trovate per attirare utenti sempre più sfuggenti.

La pubblicità si fa sempre più particolare e curiosa, ma soprattutto sfrutta sempre di più le possibilità offerte dai social network e da meccanismi di condivisione del web 2.0: l’ultimo esempio ci viene da Genertel ed Europ Assistance, due delle compagnie di assicurazioni più note in Italia, che davvero l’hanno pensata grossa.

La reclame delle due aziende del Gruppo Assicurazioni Generali è stata ideata per pubblicizzare il nuovo store Life Park Protection in Piazza Cordusio a Milano, ha portato addirittura un sottomarino nel pieno centro del capoluogo meneghino, per la precisione in via Mercanti. Ovviamente si è trattato di una specie di installazione con tanto di scena recitata da attori e comparse, ma l’effetto è stato molto particolare.

Poteva mancare la parte social? Ovviamente no, visto che l’iniziativa di M&C Saatchi, agenzia che elaborato il progetto di questa particolare forma pubblicitaria come anche il design dello store, ha previsto anche l’uso degli hashtag su Twitter: con #L1F3 si poteva dare sfogo alla propria fantasia nel commentare la foto del sottomarino o dell’intera scena, per poi recarsi al negozio e ricevere dei piccoli regali.

Europe Assistance e Genertel però stiano attente all’uso dei social network per le pubblicità, così da non finire come Enel che ha visto ritorcersi completamente contro l’hashtag #guerrieri dell’omonima campagna pubblicitaria: dopo anni di sviluppo del progetto, sono bastati pochi giorni perché venisse massicciamente usato come strumento di contro informazione e di forte critica all’azienda da parte degli utenti di Twitter.



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