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Lo sapete che invocare l’Europa significa dire sì al reato di immigrazione clandestina?

Evocare l’intervento dell’Europa per porre fine all’immigrazione clandestina sulle coste italiane potrebbe non avere esattamente l’esito immaginato da chi critica la legge Bossi-Fini e, anzi, vuole depotenziarla.

Come documenta un dossier dell’Ufficio studi del Senato – spiega Il Foglio – l’immigrazione clandestina “è reato penale in Germania, Gran Bretagna e Francia. È reato amministrativo ma con espulsione obbligatoria in Spagna“. Anche la “politicamente correttissima Olanda – continua il giornale diretto da Giuliano Ferrara – ha deciso di considerare la clandestinità un reato penale; mentre pochi mesi fa la Svizzera, con un referendum, ha stretto le maglie già fitte sull’immigrazione“.

A quale Europa dovremmo conformarci allora?” si chiede il quotidiano, che ricorda poi la decisione della commissione Giustizia del Senato di abolire il reato di immigrazione clandestina su emendamento grillino sostenuta anche da Pd, Sel, montiani e governo.

Un modo, secondo il Foglio, di “trasformare la tragedia in farsa e piegare al luogocomunismo di bandiera una questione seria e strategicamente, economicamente e politicamente rilevante a livello mondiale“.

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