Prandelli : “SE I MONDIALI FOSSERO IMMINENTI, CONVOCHEREI ASSOLUTAMENTE TOTTI !”. Meritato riconoscimento del commissario tecnico al “Pupone” e alla capolista Roma.
Sabato e domenica, ho visto le grandi vittorie della capolista e della Juve. Troppo più forti i capitolini e i Campioni d’Italia delle milanesi, “decadute” da top-team a comprimarie.
La sfida tra il bianconero Tevez e il giallorosso Totti rinnoverà quella degli anni 80 tra Falcao e Platini. E venerdì 18, dopo la sosta per la Nazionale, ci sarà un partitone allo Stadio Olimpico. Favoriti Totti e i suoi compagni sui campani di de Laurentiis.
Il Napoli, come ha dimostrato la batosta a Londra con l’Arsenal, non è ancora sullo stesso livello di eccellenza, raggiunto dagli squadroni di Conte e dell’emergente Garcia, tecnici duri ed esigenti.
I meriti di Francesco ormai non sorprendono più tifosi, avversari e osservatori. È giusto riconoscere il ruolo, positivo, di Ilary Blasi nella sorprendente longevità sportiva dell’eterno ragazzo di Porta Metronia.
La soubrette consente a Totti di vivere e di giocare, sereno, senza stress e senza eccessi, a tavola e a letto. E un calciatore rende al meglio se ha la testa sgombra da problemi, da ansie e da dissapori, accumulati nella vita privata.
Per convincersene, basta guardare ai recenti, forzati trasferimenti di fuoriclasse, come l’ex interista Snejider e l’ex del Real Madrid, Ozil, le cui compagne, presenzialiste, sempre sotto i riflettori dei media e ambiziose, non hanno contribuito a creare quella tranquillità, necessaria per competere ad alti livelli.
Adesso i tifosi romanisti, entusiasti per le gesta di nonno “Pupone” e compagni, facciano i dovuti scongiuri e non festeggino, in anticipo, un titolo, ancora molto lontano.
E, in caso di quarto scudetto, i proprietari americani della “Magica” dicano alla Sabrinona nazionale di restar coperta. Gli anni passano, anche per Ferilli. E poi l’attrice è troppo comunista. E la capitale, anche nel trionfo, deve essere cosmopolita e bipartisan ! Si spogli al Circo Massimo una soubrette, magari giovane, avvenente e italoamericana !
E i dirigenti Usa della Roma non facciano la gaffe, chiedendolo alla Blasi. A causa della gelosia del capitano ? No, perchè, per lo spogliarello della bella e simpatica moglie, “nonno”Totti chiederebbe, certamente, un adeguamento del già sontuoso contrattone di giallorosso, prima sul campo e poi da dirigente, a vita !
Pietro Mancini