“Il caso”. Così è rubricato il pezzo che il quotidiano Repubblica ha dedicato al “caso” andato in onda ieri sulla Rai. E non su una trasmissione a caso.
Il caso ha voluto che la penna ironica di Sebastiano Messina del quotidiano diretto da Ezio Mauro si sia esercitata a sfotticchiare non poco una primizia, come la definisce di fatto il quotidiano del gruppo Espresso, che ha dato vita tra l’altro un annetto fa al sito Huffington Post Italia, che generosamente campeggia (anche se un po’ nascosto rispetto alle versione precedente del sito di Repubblica); sito diretto da Lucia Annunziata, già inviata ed editorialista del quotidiano di proprietà del gruppo dell’Ingegnere, che non a caso tiene un blog sul sito dell’Annunziata. Ma non divaghiamo troppo e stiamo al “caso” denunciato, anzi sbeffeggiato dal quotidiano fondato da Eugenio Scalfari.
“Bondi-Repetti, in tv va in onda l’intervista di coppia”, titola il quotidiano in cui ha lavorato per anni Annunziata. E giù ironie di Messina: “I telespettatori domenicali di Lucia Annunziata hanno avuto ieri il privilegio di assistere a un evento senza precedenti: la prima intervista politica a due piazze”; “Mai si era vista sui nostri teleschermi un’intervista politica in formato matrimoniale”; “Il tandem politico-sentimentale si esibiva senza imbarazzi”, “Neppure Liala sarebbe riuscita a trovarci qualcosa di commovente” e altre frasi che con tutta probabilità non avranno fatto sorridere la conduttrice di Otto e mezzo, Lucia Annunziata, dove è andata in onda l’intervista politica in formato matrimoniale sbeffeggiata da Repubblica.
Ma si sa, non a tutti si può piacere. Così dopo le denunce e gli attacchi del berlusconiano Renato Brunetta per la impar condicio che ispirerebbe la trasmissione della Annunziata, la giornalista già firma di Repubblica e della Stampa magari ha voluto riequilibrare con una doppia dose di berlusconiani.