Berlusconi è ormai ombra e macchietta di se stesso.
Intervenendo al meeting dei giovani di Forza Italia parla di “umiliazione” per gli inviti ricevuti da alcuni associazioni di volontariato e da comunità di recupero (come quella di Don Mazzi) per l’anno che dovrebbe “scontare” ai “servizi sociali“.
Purtroppo ci siamo abituati ad ogni sorta di offesa e di distorsione della realtà. Pulire i cessi è per Berlusconi umiliante. Ci sono migliaia di persone, in Italia, che lavorano nei servizi alle persone e alle imprese che si occupano di pulire i servizi igienici. Berlusconi non ha alcuna sensibilità per chi, per ragioni di vario tipo, si trova a svolgere un’attività lavorativa che sicuramente non piace, ma che è onesta e dignitosa. Nessuno ha come aspirazione personale di svolgere attività di questo tipo, ma nel lavoro onesto c’è solo dignità, nelle sconcerie e nell’uso egoista e volgare della politica per i propri interessi personali, invece, c’è solo vergogna e schifezza.
Ci sono migliaia di persone che svolgono lavori umili che sono però fondamentali: dalla persona che “pulisce i cessi” per usare il volgare epiteto di Berlusconi a coloro che si occupano di assistere gli anziani o i malati nelle loro case (badanti) abbandonati o lasciati a se stessi perché, figli e nipoti hanno “altro a cui pensare”. Le esternazioni di Berlusconi, come spesso accade ultimamente, sono offensive a prescindere.
Ci sono famiglie dove i genitori svolgono attività umili, dai lavori nei campi in su, e onestamente e con grande sacrificio tirano avanti una famiglia, offrono ai propri figli possibilità di studio e di carriera che senza questo loro “sacrificio” di tempo, di aspettative e di sogni, probabilmente, non avrebbero mai avuto.
C’è una scena di un film, the butler in cui il figlio critica il padre, dicendogli che “non vuole finire per essere un maggiordomo”, e la madre con una sonora sberla, che servirebbe a molti adulti oggi, risponde “quello che sei, lo devi a questo maggiordomo”.
Si è perso il senso della dignità e della realtà. Berlusconi ha offeso nuovamente migliaia di persone oneste. Non so quale idea di dignità abbai Berlusconi, ma sicuramente è anni luce distante dalla mia.
Sarebbe molto onorevole, invece per il Senatore (ancora per poco) Berlusconi, riscoprire il vero senso della dignità, dell’umiltà e del sacrificio: tra ragazzi in comunità di recupero, migranti abbandonati a se stessi, anziani incapaci di provvedere a se stessi. La realtà è molto diversa dal palcoscenico o dalle feste private con belle ragazze in salute, in bikini e disposte a svendere molto più del proprio corpo per ottenere qualche cosa.
Le motivazioni della sentenza sul caso Ruby, lasciano sconcertati. Ho un’altra idea di dignità e di vita,