può un papa chiamarsi francesco? la domanda è posta ma non risolta nel bel – anche se, spesso, poco condivisibile – saggio di alberto melloni: “quel che resta di Dio” (einaudi, 2013). a proposito di san francesco, scrive melloni: “lui che aveva voluto vivere una vita di penitenza e che alla fine della sua esistenza scopriva che i suoi non avevano capito cosa egli volesse, reclama nel suo testamento la ‘forma del santo evangelo’, non come una esclusione della ‘forma della santa chiesa romana’, di cui rispetta la dimensione istituzionale, ma come una istanza radicalmente altra rispetto a quella cosa che egli cerca per sé, pur senza negare la consistenza di quella” (p. 142).