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Renzi sarà un Obama o una Thatcher? O forse solo Matteo…

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il cameo di Riccardo Ruggeri apparso sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi.

Oggi mi occupo di Matteo Renzi, non poteva essere diversamente visto le moltitudini di intellettuali, imprenditori, supermanager che sgomitano per salire sulla biga imperiale. A differenza di costoro, io non sono ancora riuscito a capire chi è Renzi, e cosa sarà per l’Italia. Il dilemma che non ho ancora sciolto è se Renzi è un Obama qualsiasi, oppure potrebbe essere una Signora Thatcher, astutamente mascheratosi in campagna elettorale. E allora via al semilavorato.

Renzi ha tutte le skill per essere l’Obama nostrano. Obama, prima di diventare il «Candidato», era un harvardiano, eccellente studente, buon professore, mediocre avvocato, straordinario nel dire con grande pathos banalità profonde. Per la kermesse democrat scrive un bel discorso, lo recita superbamente, diventa il «Candidato». Il marketing politico americano chiedeva in quel momento, per la presidenza, una donna o un nero, lui era il nero giusto. Si rivela una straordinaria macchina del consenso, viene eletto alla grande, diventa Nobel per la Pace, conferma la guerra, subito dopo si affloscia.

Quattro anni dopo si risveglia, fa un eccellente campagna elettorale, berlusconeggiando quanto basta, viene rieletto alla grande. Dal giorno dopo, inizia il suo calvario, non ne imbrocca più una, Michelle, intristita, passa tutto il suo tempo nell’orto, le ragazze sono grandi, hanno i loro amici, lui è ridotto ad accucciarsi in qualche angolo della Casa Bianca per fumare di nascosto.

Per darsi un contegno fa assassinare dai droni qualche leader criminale di al Qaeda (i suoi amici liberal, anziché ringraziarlo lo insultano), nei ritagli di tempo ascolta le conversazioni della Merkel al cellulare, non per fare gossip, solo per capire come si fa a essere un leader normale. Obama è stato un mito nato morto, come John Kennedy, che solo grazie alla morte (vera) è riuscito a passare alla storia. Se Renzi si ispira a Obama subirà lo stesso processo e fallirà.

Leggi l’articolo completo su Italia Oggi


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