In ambito europeo, si avvertono le ormai consuete minacce contro la libertà di opinione (osteggiata paradossalmente a partire dal concetto di “non discriminazione”) ma a breve si combatterà una importante battaglia parlamentare sull’ormai celebre rapporto Estrela, un documento abortista e lesivo della libertà di coscienza e di educazione osteggiato da molte ONG e dai numerosi cittadini che hanno sottoscritto le petizioni di CitizenGO.
Si registrano tuttavia anche segnali di risveglio, come l’atto d’accusa del prestigioso professore della Sorbona Jacques Rougeot contro le politiche disgregatrici del presidente Hollande, la rinnovata attenzione delle Nazioni Unite per la difesa e la promozione della famiglia, o l’iniziativa dei veilleurs a Bruxelles per protestare contro l’introduzione dell’eutanasia infantile.
Sabato 7 dicembre, il Dignitatis Humanae Insitute, da me presieduto e che fa parte del Novae Terrae Network, ha organizzato un’udienza con Sua Santità Papa Francesco in occasione del quinto anniversario dalla sua istituzione. Il pontefice ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro dell’istituto a difesa della dignità umana di tutti e si è soffermato sull’importanza di costruire una società che non escluda nessuno, né per ragioni biologiche (nascituri, malati, disabili) né per cause economiche. Le parole de Papa ci danno speranza e coraggio in vista delle nostre iniziative future a sostegno dei diritti umani, nel solco della Dottrina sociale della Chiesa indicato dal pontefice.