Skip to main content

Lo sapete che nel 2013 sono aumentate le violenze sui giornalisti?

La guerra in Siria è diventata particolarmente pericolosa per chi fa giornalismo. Nel 2013, il numero di giornalisti sequestrati è raddoppiato rispetto all’anno precedente, soprattutto a causa dei rapimenti in territorio di Damasco.

IL RAPPORTO DI RWB
Secondo il rapporto presentato ieri a Berlino dall’organizzazione Reporters without borders (Rwb), 87 giornalisti sono stati sequestrate nel 2013, mentre nel 2012 solo 38. Mentre 389 blogger o “giornalisti cittadini”, come vengono definiti nello studio, sono stati sequestrati a causa degli articoli scritti in rete.

FENOMENO IN CRESCITA
Di questi 87 sequestri nel 2013, 49 sono avvenuti in Siria. Secondo Rwb, negli ultimi mesi sono aumentati i sequestri di giornalisti per azione del gruppo jihadista Stato islamico di Iraq e Siria (Isis).
In questo momento Isis mantiene in prigionia 18 giornalisti stranieri e 22 siriani. Nel resto del mondo, invece, il totale dei giornalisti sequestrati è di 178. La maggioranza in Siria, Cina, Eritrea, Turchia e Iran.

CRESCENTI MINACCE
Rwb ha denunciato anche l’assassinio di 71 giornalisti e 39 blogger nel mondo, di cui 10 in Siria. La violenza contro i giornalisti è aumentata del 9% rispetto al 2012, con 2.160 casi di attacchi e minacce. Mentre in Messico l’autocensura ha abbassato il numero di assassinati e sequestri, in Brasile, Turchia e Ucraina sono aumentati, perché alcuni settori politici hanno fatto pressione sui media che si sono occupati delle ultime proteste di piazza dei cittadini.



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter