“Inizia la conferenza di pace sulla #Siria a #Montreux. Incrociamo le dita e prepariamoci ad un lungo lavoro”. Queste sono le parole del ministro degli Affari esteri, Emma Bonino, questa mattina su Twitter da Montreux. Il capo della Farnesina è in prima fila nel vertice dell’Onu per la pace in Siria, dove si sono dati appuntamenti rappresentanti dell’opposizione siriana e del regine di Bashar al-Assad.
Nel suo intervento Bonino ha insistito che per una soluzione del conflitto è necessario un “immediato cessate il fuoco” tra le parti. “Penso che la comunità internazionale ha una responsabilità particolare per il cessate il fuoco e le Nazioni Unite devono essere al centro di ogni sforzo per riportare la pace e la stabilità”, ha aggiunto.
“Tutti qui condividiamo la preoccupazione che la situazione attuale porti al radicalismo e al terrorismo. Ma voglio dire chiaramente che la nostra lotta al terrorismo non può giustificare la violazione dei diritti umani e della dignità”, ha precisato Bonino. Il ministro era tra i sostenitori della partecipazione dell’Iran nel vertice, ma dopo la protesta Stati Uniti l’invito è stato ritirato.
Per capire il vertice sulla pace in Siria oggi a Montreux, ecco i pezzi pubblicati da Formiche.net:
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