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Chi teme la liason Renzi-Berlusconi

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LEGGE ELETTORALE, LA SFIDA DI RENZI Oggi il segretario del Pd e il leader di FI potrebbero annunciare l’accordo sulla legge elettorale. Governo in tilt e Pd spaccato, ma Renzi è ottimista: ”Se c’è un accordo vero tra Pd ed FI secondo me anche Alfano ci sta”. Un “patto triangolare che serve al sindaco, al premier e anche a Berlusconi”, scrive Verderami sul Corriere. “È l’ultima chance per l’Italia di dare vita a un nuovo impianto costituzionale, alla Terza Repubblica”, scrive Claudio Tito su Repubblica.
Il Cavaliere in casa Pd L’incontro con Berlusconi avverrà oggi al Nazareno, sede romana del Pd, ha riferito ieri sera Renzi a Le Invasioni Barbariche su La7. Sarà un incontro a quattro: Berlusconi, Letta zio, Renzi e Guerini (RepLa Stampa).
A volte ritornano L’ultimo incontro di Berlusconi con un leader della sinistra risale al novembre 2007, con Walter Veltroni (ANSA). “Silvio in campo, discesa e ritorno: a 20 anni dal debutto in politica il Cavaliere è di nuovo centrale”, scrive Ugo Magri su La Stampa.
Quale legge In ballo tra il Cavaliere e il sindaco c’è l’intesa su un modello spagnolo (che favorisce i grandi partiti) per trovare un accordo innanzitutto con gli alleati della maggioranza. Cosa prevede il modello spagnolo, e le altre due ipotesi sul tappeto (Il Sole 24 Ore). Sartori scrive sul Corriere che i tre sistemi elettorali proposti da Renzi “hanno un solo inconveniente: di essere tutti e tre sbagliati”.
“Letta vai avanti” Il sindaco di Firenze si cava d’impiccio con una battuta alla domanda della Bignardi sulle quotidiane critiche a Letta: “Facciamo un hashtag #enricostaisereno, vai avanti”. Su Twitter, è subito trend topic.
Il governo balla Nella giornata di ieri è stata alta la tensione nella maggioranza. Ncd, Scelta Civica e Popolari per l’Italia chiedono un vertice immediato. Ieri mattina Alfano è salito al Colle per un colloquio con Napolitano. Ma la guerra si combatte dentro il Pd: per i bersaniani “se si chiude il patto Berlusconi-Renzi che esclude tutti gli altri, la maggioranza finisce” (EuropaIl Fatto Quotidiano). “Sulla carta, al segretario del Pd viene offerta una passerella per attraversare il guado, ma è un sostegno fragile e pagato a caro prezzo”, scrive Stefano Folli sul Sole 24 Ore.

La versione di Nunzia (sola) Il ministro De Girolamo si difende alla Camera: “Mai accettato le richieste di nomine Asl. Sono vittima di un complotto”. Di fianco, Alfano e Quagliarello. Di fronte, un’Aula semivuota. Assente il premier Letta (Il Messaggero). Per il Pd l’unica soluzione sono le dimissioni (Espresso).
A ritroso Il record di Letta: ogni mese un ministro sotto accusa (Linkiesta).

Partito Comunista, remember? Domani Marco Rizzo chiuderà il congresso dei Comunisti sinistra popolare in corso a Roma, da cui nascerà il nuovo Partito Comunista (da decidere, nome e simbolo). “L’obiettivo è l’uscita dall’Unione europea e dall’euro”, spiega Rizzo.



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