L’Agcom, sul proprio sito ufficiale, mette a disposizione dei consumatori un test per verificare la velocità della propria connessione internet adsl.
La connessione internet è ormai un servizio diffuso nelle case della maggioranza degli italiani. È quindi importante risparmiare anche su questo aspetto, mettendo le offerte Tiscali a confronto con quelle di Vodafone Casa, di Telecom Italia e così via per trovare quella più vantaggiosa.
Per poter scegliere la tariffa migliore per le proprie esigenze è necessario, innanzitutto, valutare il proprio utilizzo della linea fissa in quanto a chiamate e capire se è effettivamente utile mantenere attivo anche il piano voce. Come dimostrano i dati dell’Osservatorio delle Telecomunicazioni, infatti, molti sono gli italiani che, ad oggi, utilizzano la linea fissa esclusivamente per connettersi alla rete.
Il secondo passo da affrontare per i consumatori è confrontare le tariffe per la connessione internet, ma è necessario però per valutare quali sono le proprie abitudine di navigazione e quindi scegliere sulla base di queste. Ad esempio, se si naviga assiduamente, magari effettuando spesso download, si dovranno scegliere una connessione con una velocità di 100 Mbps. Se invece si naviga con moderazione, una connessione con velocità tra i 7 Mbps e i 20 Mbps sarà sufficiente.
Una volta scelta la tariffa più vantaggiosa e adatta alle proprie esigenze, è bene verificare che la connessione adsl fornita sia veloce tanto quanto è indicato nel contratto sottoscritto. Misurare la velocità della propria connessione domestica è un’operazione semplice e gratuita: basterà collegarsi al sito internet dell’Agcom, l’Autorità Garante per le Comunicazioni.
Sul sito dell’Agcom, infatti, è disponibile “Misura Internet” (www.misurainternet.it), scaricabile gratuitamente. Si tratta di uno strumento certificato dall’Autorità che permette di misurare la velocità della propria connessione internet.
Per effettuare un test che sia veritiero è necessario seguire alcune regole. Innanzitutto, si deve disattivare la connessione wi-fi e collegare il computer alla rete tramite cavo ethernet. Si deve essere certi che il proprio sia l’unico computer collegato alla rete e che su di esso non siano in funzione IPTV, ossia il tv via internet, e i servizi VoIP, come ad esempio Skype. Durante il test, il computer deve essere acceso, ma è consigliabile non utilizzare alcun programma.
Lo strumento di valutazione deve poter effettuare il test ogni ora nell’arco di 24 ore ed, infine, si può interrompere la sessione, purché venga completata entro un massimo di tre giorni.
I risultati di Misura Internet hanno valore legale, perciò possono essere utilizzati come prova per dimostrare un disservizio della connessione internet. Una volta effettuato il test, infatti, il programma fornisce un file in formato pdf con i risultati, che dovranno essere confrontati con i valori dichiarati nel contratto dell’operatore.
Se i risultati del test e la velocità indicata nel contratto non corrispondono, il consumatore può fare reclamo al gestore telefonico, il quale deve impegnarsi a fornire al cliente la velocità di connessione scritta nel contratto.
Se questo non avviene il consumatore ha diritto a rescindere dal contratto senza pagare alcun costo di disattivazione o penali.