Skip to main content

Renzi fuori strada: la luna di miele è già finita?

Il pasticcio della Legge elettorale, denominata (chissà perché) Italicum è un fallimento su più fronti, tanto che iniziano a fioccare critiche da tutte le parti: dal PD al Senato e alla Camera (vedi critiche Bindi), dalle minoranze dell’Assemblea Nazionale (che pure si sono astenute), da costituzionalisti (ultimo Rodotà) e persino alcuni neo-eletti all’Assemblea Nazionale con Renzi, come la Segretaria del PD New York, Lucina di Meco, che ha lanciato una petizione per modificare il meccanismo di parità-di-genere che, come osserva lei stessa, non garantisce quasi niente.

Insomma, che pasticcio, che caos. Questo accade, Matteo Renzi, quando si vuole fare il giocatore solista dimenticandosi della squadra, quando si dimenticano le promesse fatte forse ebbri del successo (comunque contenuto) delle primarie.

Non siamo divinità in terra, siamo delegati degli elettori chiamati ad applicare quello che avevamo promesso. Berlusconi è un interlocutore dell’opposizione, ma non occorreva ri-legittimarlo. La proposta di legge doveva essere discussa in Assemblea Nazionale e poi presentata a Berlusconi e alle altre opposizioni e non viceversa.

Su questo Italicum si gioca già la credibilità del neo-eletto segretario PD Matteo Renzi.

 



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter