Commentando con amici e colleghi il discorso di Matteo Renzi al Senato ho detto: è un discorso da Sindaco e non da Premier. Con mia sorpresa, poi, l’Huffington Post ha pubblicato un mega-titolo con questa affermazione.
Da questo ho dedotto che l’impressione è stata la stessa per molti altri. In questo intervento, basato per lo più su slogan ad affetto, che possono sì coinvolgere emotivamente la gente, è mancata la visione d’insieme e credo (temo) che sia mancata anche la concretezza.
Amministrare un comune non è come amministrare una Nazione. C’è uno scollamento tra realtà ed esperienza: dopotutto, Renzi non è mai stato Parlamentare e dunque gli manca l’esperienza per comprendere, credo, la differenza sostanziale tra ciò che un Governo può e deve fare, e ciò che una giunta comunale può e deve fare.
Voglio dare fiducia a Matteo Renzi, perché nessuno nasce imparato. Ma gli consiglio un po’ di cautela e soprattutto tanta umiltà. Ci sono sfide che non si vincono da soli, e in Parlamento non sono tutti renziani né fiorentini, le cose non vanno come le si vorrebbe, ci sono anche opinioni diverse.
Stiamo a guardare.