L’affluenza attesa alle urne per il voto europeo è estremamente bassa: attraverso un’analisi ponderata (che considera gli elettori sicuri e una stima corretta statisticamente degli elettori probabili) Lorien prevede un’affluenza tra il 55% e il 60% che vedrebbe dunque confermarsi e addirittura accentuarsi il trend al ribasso delle ultime elezioni.
Il voto vedrebbe delle lievi differenze rispetto al quadro politico nazionale: un PD poco più debole a tutto vantaggio di una sinistra rafforzata dalla ritrovata unità e dall’immagine ringiovanita della lista per Tsipras, un centrodestra forte e rinforzato anche dal recupero di consenso di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale rinvigorita in funzione antieuropeista dopo il congresso.