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Ecco nomi e polemiche sui sottosegretari di Renzi

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LA CARICA DEI SOTTOSEGRETARI Nominati 35 sottosegretari e 9 viceministri. Il numero totale dei membri del governo sarà di 62 componenti (uno in più rispetto al governo Letta). “Soddisfazione dei partiti”, scrive Alberto D’Argenio su Rep.
I nomi Lotti, della segreteria del Pd, entra alla Presidenza del Consiglio. All’Economia Casero e Morando, Nencini ai Trasporti, Bubbico agli Interni, Calenda e De Vincenti allo Sviluppo Economico, Pistelli agli Esteri, Costa alla Giustizia e Olivero all’Agricoltura. Le donne sono nove, nessun viceministro (Il Sole 24 Ore). Di quote rosa “esaurite”, Sud e correnti si ipotizzava/polemizzava prima del Cdm (L’UnitàIl Giornale).

Le polemiche Per la squadra al maschile e per alcuni nomi: la “ricompensata” Barracciu (Pd), alla Cultura, è indagata per peculato; Gentile (Ncd), ai Trasporti, è coinvolto nel caso dell’articolo bloccato sull’Ora della Calabria (La Stampa). Fa discutere poi la scelta di due berlusconiani di ferro alla Giustizia, Costa e Ferri (Il Fatto Quotidiano). E non manca la truppa degli scontenti: primo fra tutti Emanuele Fiano (Corriere).
*”La lista delle amnesie”, scrive Sergio Rizzo sul Corriere.



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