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Offerte di prestiti per imprese per sostenere la voglia di crescere

Ecco le proposte di prestiti per imprese più vantaggiose del momento fatte da gruppi che desiderano andare in soccorso del tessuto imprenditoriale italiano

 

La decisione di scegliere un prestito conveniente e adatto alle proprie tasche si rivela spesso una delle più quotate dagli italiani che cercano di realizzare un desiderio che tengono nel cassetto da un po’. Al fine di individuare una valida opportunità per ottenere un finanziamento vantaggioso la via più rapida è mettere i prestiti delle principali banche a confronto avendo cura di scegliere quello maggiormente in linea con le esigenze di ciascuno. Attraverso i portali di confronto in rete sarà infatti possibile andare a guardare ogni aspetto del prestito che si intende richiedere in maniera trasparente.

Come quasi sempre accade il fattore tempo è cruciale: per chi oggi ha intenzione di mettere su un’attività imprenditoriale, il momento sembra essere positivo e da cogliere al volo. Complice anche il “Decreto crescita 2.0” e le sue leggi di conversione che fungono da sostegno per le banche che intendono investire in start up particolarmente innovative. Vediamo allora alcune proposte del momento.

 

Partiamo da Intesa San Paolo, con Livio Scalvini, responsabile del Servizio Innovazione, che ribadisce l’importanza del tempismo: “Il successo delle start up innovative si fonda sul fattore temporale, ovvero sulla capacità di accelerare le tappe del suo sviluppo. Gli imprenditori innovativi hanno bisogno essenzialmente di due elementi: le competenze per scalare efficacemente il mercato offrendo un prodotto o un servizio con un altissimo valore aggiunto e i capitali di rischio iniziali”.

 

Per intervenire in questo seno allora il Gruppo propone il sistema di fondi dal nome Atlante Seed, dedicato proprio a quelle nuove attività che stanno cercando di far capolino: il fondo consta di 10 milioni di euro, arricchito da tutta una serie di investimenti in incubatori d’impresa, la cui azione sarà mirata a supportare la nascita di nuove attività imprenditoriali.

 

Qualche numero? Dal 2009 banca Intesa San Paolo ha potuto far incontrare 450 attività in via di sviluppo con più di 5mila aziende internazionali e nazionali.

 

Proseguiamo con l’azione di Unicredit, che sviluppa Unicredit Start Lab, una piattaforma che va a garantire ai futuri imprenditori formazione, incubazioni, contatti con aziende e investor e risorse dal punto di vista finanziario: la proposta sarà dedicata in particolar modo agli aspiranti deli settori nanotecnologie, energie rinnovabili, digital e life science.

 

Ubi Banca invece, che da maggio 2013 ha finanziato 700 start up, propone finanziamenti ad hoc sia per attività innovative che per quelle meno nuove.

 

Segue poi l’iniziativa di Credem, in collaborazione con il Fondo europeo per gli investimenti, che garantirà per la metà di quegli 80 milioni di euro stanziati dal Gruppo per sostenere le piccole e medie imprese. Inoltre, “il 10% del plafond di garanzie sarà destinato a start up innovative”, come racconta Massimo Arduini, il responsabile marketing & business imprese di Credem.

 

Nella formazione e nella competizione sana investono invece Che Banca!, Ing e Banca Marche. Nel primo caso, viene lanciato “Gran Prix” con la collaborazione del Politecnico di Milano e StartupItalia!: il progetto chiuderà le iscrizioni, per gli aspiranti imprenditori in finanza e tecnologia, il 21 maggio e i 4 migliori progetti tra i 10 selezionati verranno premiati con risorse finanziarie e un anno di consulenza ad hoc.

 

Ing punta sempre su un concorso, così come Banca Marche che, dopo aver lanciato “YouStartup!” nel 2012, proporrà nuove offerte commerciali alle imprese in embrione e agirà in collaborazione stretta con incubatori del territorio e le Università marchigiane.

 

Da Banca Sella invece nasce l’acceleratore SellaLab e il prestito “My project”, mutuo chirografario che durerà 72 mesi.

 

Per il settore delle Banche di credito cooperativo, si segnala il progetto “Buona Impresa!” con proposte di prestito adatte a ogni esigenza erogate già in tutta Italia da 2mila Bcc e Casse rurali.

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